Prima di tutto passarono con le ruspe sul campo ROM vicino a
casa mia, e io fui contento perché anche se a me non avevano fatto niente, in
TV ne parlavano sempre così male.
Poi passarono con le ruspe sulle case dei negri che
chiedevano gli spiccioli all’uscita del supermercato, e io non dissi nulla
perché un po’ mi infastidivano.
Poi passarono con le ruspe sulle fabbriche dei Cinesi e
degli Indiani, e io stetti zitto perché la Guardia di Finanza da “loro” non ci
va mai a controllare.
Poi passarono con le ruspe sulle abitazioni degli
omosessuali , e io non dissi niente perché anche se sono simpatici, il loro
atteggiamento non mi è mai piaciuto.
Poi vennero con le ruspe a radere al suolo casa mia, ma non
c’era rimasto più nessuno a protestare.